Benvenuti a Reggio Calabria,
questa pagina vuole essere una sorta di guida “semplificata” per i visitatori della nostra città
Di seguito troverete il meglio della città di Reggio e dintorni, o almeno ciò che secondo noi rende ineguagliabile questa parte di Sud.
Cominciamo con il pranzo, … pranzo? Qui non si va al ristorante a pranzo! Qui c’è l’“aperitivo”: una bevanda, formaggi, salami, capperi, pasta, pizzette, panini, caponata, parmigiana, olive, e ancora tramezzini di tutti i tipi… occhio però al piccante!!! qui, ovunque si va, il nostro tipico peperoncino è d’obbligo; qui prima di cominciare a cucinare si mette il peperoncino sul piatto, ricordatelo; quindi ditelo sempre se non lo volete perché per noi il peperoncino è un normale ingrediente di base. Un aperitivo costa come un drink ma fornisce una scorta calorica ottima per supportarvi per una intera settimana. Sulla Via Marina c’è l’aperitivo di Sottozero e del Caffé Matteotti.
Adesso si pone il problema di come digerire la scorta calorica appena incamerata… passeggiamo sul meraviglioso Corso Garibaldi, sempre colmo di famiglie e ragazzi fino a oltre mezzanotte; ed ecco che proprio su questa via si presenta un’altra insidia culinaria: le famose “crispelline” del Cordon Bleu: un sacchetto di pochi euro colmo di quelle palline fatte di pastella e acciughe basta per due persone e fa sentire il sale del nostro mare, il profumo delle nostre tradizioni… assicuratevi che siano state appena fatte però, devono essere calde, caldissime!!!
Cerchiamo di digerire ancora e continuiamo la passeggiata per i famosi negozi della città dello Stretto dove le commesse sono tutte molto carine e sorridenti; da noi entrare nei negozi è piacevole anche se non compri, perchè siamo un popolo ospitale da millenni; se perfino i Bronzi di Riace hanno deciso di fermarsi qui ci sarà un motivo…
Arriviamo quindi al Museo della Magna Grecia, il templio della cultura della civiltà Mediterranea. La nostra storia è il frutto delle fusioni dei più grandi popoli del Mediterraneo (e non solo) e, al piano terra troverete finalmente i famosi Bronzi di Riace; due ore di immersioni nella storia più bella da studiare, anche se non si è appassionati.
Usciamo dal museo ed ecco un altro mito presentarsi davanti ai nostri occhi: il chiosco verde dei gelati. Allontanarsi senza avere beato le labbra con la mitica brioche con gelato della Gelateria Cesare è un sacrilegio!!! Solo qui troverete quello che da anni è eletto il migliore gelato d’Italia; si narra che i Bronzi di Riace abbiano abbandonato le armi ma tengano ancora la mano alzata e aperta in attesa che qualcuno gli porti un cono di Cesare.
Continuiamo lo smaltimento calorico camminando sulla Via Marina, il più bel chilometro d’Italia, dove maestosi alberi, gigantesche opere d’arte e una veduta incredibile sull’intera Sicilia e sul vulcano Etna incantano come la Fata Morgana incantò gli invasori centinaia di anni fa.
Fra terme romane e mura greche, lo splendido anfiteatro sul mare della Via Marina è possibile scaricare la batteria e la memoria della macchina fotografica quindi equipaggiatevi ben bene.
Arriviamo a Piazza del Duomo, una chiesa che è un misto di architetture e che nel periodo di settembre diventa il centro della vita cittadina e di tutti quei cittadini che tornano appositamente da ogni parte del mondo.
Rientriamo verso il centro e passiamo dalla Chiesa degli Ottimati per entrare al Castello Aragonese e gustarci un tramonto mozzafiato dal torrione esposto più a Sud.
E’ ora di cena e la solita domanda si ripete: stasera pesce, carne o pizza?
Nell’attesa delle decisione ci fermiamo al Café Noir, poco sotto al Castello, dove l’aperitivo della cena è unico, inimitabile, elegante, attraente, a volte a tal punto che si finisce per trascorrere lì l’intera serata assieme a tante belle persone e tanta buona musica dal vivo.
E se volessimo finire con una cena tradizionale? L’imbarazzo della scelta in quanto abbiamo l’alternativa fra il pesce di “Barca e Rizza” o della “Taverna Marinara”, oppure la carne squisita della “Cantina del Macellaio” o alla “Hamburgeria”. Volete ricordare a lungo il sapore dell’Italia del Sud? Una pizza 4 stagioni in “Via Veneto” o la mitica 7 formaggi bianca con salame piccante della pizzeria “Spaccanapoli”!!!
Una giornata non basterebbe per provare tutto, per vedere bene tutto, se non siete riusciti a completare almeno metà del viaggio da noi suggerito mi sa che dovrete rimandare la partenza perché, oltre a quanto descritto, ancora non siete riusciti a vedere la vista dello Stretto dal Castello di Scilla e la sua zona di Chianalea, la famosa Venezia del Sud ricca di locali tipici che preparano il panino con il pescespada ed anche ristoranti lussuosi con i tavoli sul mare.
Forse due giorni non riuscirebbero a farmi vedere e gustare tutto perché Reggio è anche Gambarie di Aspromonte, uno dei pochi posti al mondo dove si può sciare guardando il mare, Pentidattilo, il paese fantasma oggi ricco di negozi artigianali, Bagnara, la città del pescespada, insomma, sapete che vi dico? Io non parto più, rimango qui perchè in fondo qui si sta troppo bene.
B&B degli Ottimati fa parte del gruppo bbreggiocalabria.it , non perdere la possibilità di risparmiare prenotando direttamente da noi!!!